I dati lo confermano: gli accessi web da smartphone hanno superato quelli da desktop. Siamo sempre più connessi e lo siamo in maniera dinamica grazie agli smartphone, che ci permettono di postare, registrare e controllare mail e news ovunque e in ogni momento.
Il mondo dei viaggi, di per sé dinamico, si sta adattando con grande facilità a questo nuovo scenario: econsultancy.com ha dedicato un prezioso articolo sui modi in cui i maggiori brand travel stiano cercando di catturare l’attenzione e l’interesse dei millenial (chi è nato tra gli anni ’80 e i ’00) nel mondo mobile.
Potete leggere l’intero articolo a cura di Nikki Gilliand seguendo il link "How travel brands are capturing millennial interest on mobile”: di seguito ecco i 5 suggerimenti proposti con relativi esempi.
Il momento in cui si decide di voler partire è di vitale importanza per incanalare l’interesse verso una meta, possibilmente attraverso i propri canali. La serie di articoli che Airbnb dedica alle principali mete cattura proprio questo tipo di interesse ed entusiasmo della prima ora.
Dreaming of the perfect trip? Describe it to us in three emojis and we’ll find what you’re looking for. #TripsOnAirbnb pic.twitter.com/MQJXWPUZB9
— Airbnb (@Airbnb) 21 novembre 2016
Un viaggio costruito su misura è molto importante per i consumatori, e Booking.com sembra aver colto questo desiderio, salvando le ricerche dei propri utenti e le strutture già visionate.
Hotels.com ha dichiarato che il 74% delle prenotazioni da mobile sono destinate ad un check in il giorno stesso della prenotazione. I millenials sono quindi alla ricerca di offerte da sfruttare in modo immediato per pianificare il proprio viaggio.
I principali brand del settore viaggi hanno sviluppato e continuato a sviluppare siti web e app facili da navigare e intuitivi, luoghi dove il cliente possa prenotare in modo veloce e sicuro.
Sono Greta e mi occupo di Strategie di Comunicazione e Web Marketing per aziende, negozi, attività, enti, associazioni e liberi professionisti.