Una delle attività imprescindibili quando si attua un progetto di comunicazione è il social listening, ovvero la raccolta, il monitoraggio e l’analisi delle conversazioni che avvengono online riguardo a un determinato argomento. In questo articolo ti spiego nel dettaglio di cosa si tratta, perché è importante per la tua attività e come metterlo in pratica.
Un progetto di comunicazione si deve basare su una solida strategia che individua obiettivi e azioni da intraprendere (se vuoi approfondire ne ho parlato qui). Il social listening è fondamentale in due momenti: innanzitutto durante l’elaborazione della strategia, quando è importante analizzare e valutare le azioni di comunicazione intraprese, il contesto e i competitor. In secondo luogo è un’attività fondamentale per valutare la bontà delle azioni messe in campo e avere “il polso della situazione” sulla tua attività: cosa si dice di te? E dei tuoi prodotti?
Il social listening raccchiude una serie di attività che raccolgono, monitorano, analizzano e confrontano i dati delle conversazioni online: quanto si parla della tua azienda, su quali canali, se il sentiment è positivo o negativo. Ma anche cosa cercano i potenziali clienti nel tuo determinato settore: tipologia di prodotto, customer care, se preferiscono i competitor.
Me lo avrai sentito ripetere spesso su questi schermi: i dati sono importanti in un progetto di comunicazione perché consentono di valutare le azioni di intraprese, capire se si sono raggiunti gli obiettivi e se occorre mettere in atto cambiamenti sulla strategia. Il social listening diventa quindi fondamentale perché permette di focalizzarsi sul cliente, le sue esigenze e i suoi desideri. Più si è in grado di capire questi importanti aspetti, più si lavorerà in maniera efficace.
Attenzione: il social listening non è importante solo per calibrare al meglio la comunicazione, ma anche e soprattutto per creare prodotti o servizi che siano realmente utili o ricercati per il target di riferimento.
Ti starai chiedendo come si fa questa attività nella pratica. Tutto come sempre può essere calibrato sul tipo di progetto ma anche sulla grandezza dell’azienda. Esistono una serie di strumenti online, come Talkwalker o Social Bakers, che monitorano le conversazioni online riguardo un determinato argomento o parola chiave, processano i dati ed elaborano report. Pensa ad aziende come Ikea o Esselunga e la mole di acquisti, clienti e comunicazioni online: in questo caso gli strumenti automatizzati non solo solo utili, ma necessari!
Questi strumenti possono essere utilizzati anche da aziende più piccole ma alcune azioni possono essere svolte anche in maniera “manuale”. Ecco alcuni consigli:
Queste operazioni sono efficaci se sono inserite in una strategia di comunicazione che ti aiuta a delineare gli obiettivi e a non perdere tempo prezioso. Hai bisogno di una mano? Qui parlo del mio servizio sulla strategia di comunicazione.
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Sono Greta e mi occupo di Strategie di Comunicazione e Web Marketing per aziende, negozi, attività, enti, associazioni e liberi professionisti.