Oggi voglio parlarti di una questione per me centrale nella comunicazione: il punto di vista di chi fruisce i tuoi contenuti (post sui social, sito web, pubblicità, insegna fisica del negozio). In particolare con questo articolo mi rivolgo a tutti gli operatori del settore turistico. Il punto da mettere a fuoco è questo: quando comunichi ti metti nei panni del turista? Consideri le sue esigenze e necessità? Questo vale per qualsiasi tipo di attività e quindi qualsiasi tipo di cliente, ma un turista che visita un determinato luogo vive una situazione particolare: non conosce il territorio, o meglio forse lo conosce solo attraverso le descrizione che ne hai fatto tu per portarlo proprio lì.
Quando si lavora a progetti di comunicazione occorre sempre stilare una chiara strategia e uno dei punti da fissare immediatamente è il target di riferimento, ovvero la platea che leggera, ascolterà, vedrà i tuoi contenuti e potrebbe trasformarsi in clientela. Individuando il pubblico si potrà analizzarne le caratteristiche nel dettaglio e creare quindi una comunicazione che sia in linea con le aspettative e possa essere realmente “centrata”. Nel campo del turismo, il target di riferimento è quanto mai importante: gli amanti del trekking spesso non coincidono con chi ha voglia di shopping sfrenato in centro città, ecco perchè bisogna profilare e mettere in atto un piccolo cambio di prospettiva. Ma dalla mia esperienza sul campo, lo scoglio più difficile da superare è stato spesso realizzare contenuti che potessero essere realmente utili per il pubblico di riferimento, ovvero i turisti o potenziali tali. Il mio mantra è: “Non dare nulla per scontato!”
Quando racconti la tua attività, sia essa un agriturismo oppure un servizio di guida, oppure ancora un’agenzia viaggi, ti presenti come una sorta di ambasciatore del territorio. Lo conosci bene, ne apprezzi le caratteristiche, sapresti raccontare tutti gli aneddoti. Questa tua lodevole e importantissima conoscenza, spesso può però diventare tua nemica quando inizi a dare per scontato le tue stesse conoscenze. Quello che per te è naturale e scontato, non è nulla per chi il territorio non lo conosce ancora! Bisogna mettersi nei panni del turista.
Insomma, avrai capito che rivolgersi agli abitanti del luogo o ai turisti sono due operazioni completamente diverse! Ma cosa devi tenere a mente quanto crei contenuti per i turisti? Ti consiglio un piccolo e semplice esercizio: pensa all’ultima vacanza che hai fatto in un territorio che conoscevi molto poco.
Insomma, potrei continuare ancora per molto tempo e rubarti l’intera giornata con le mie domande, ma credo che tu abbia capito l’obiettivo. Mettiti nei panni del turista che si rivolge a te, non devi fare altro che ricordare quando sei stato turista anche tu. Le esigenze specifiche possono cambiare (amanti del trekking, visitatori di musei, ...) ma non l’attitudine generale.
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Sono Greta e mi occupo di Strategie di Comunicazione e Web Marketing per aziende, negozi, attività, enti, associazioni e liberi professionisti.